La Tricopigmentazione è un trattamento non invasivo che crea dei bulbi o capelli verosimili ove non ci sono.
La Tricopigmentazione è un trattamento estetico che permette di risolvere inestetismi causati da calvizie di varia natura. Si tratta fondamentalmente di una tecnica di micropigmentazione tricologica eseguita nel derma del cuoio capelluto con aghi e pigmenti specifici mediante un tricodermografo. Esso può essere considerato un trattamento alternativo o complementare all’autotrapianto, per le seguenti ragioni:
– risolve il problema della zona donatrice post-autotrapianto riempiendo le zone svuotate e camuffando eventuali vistose cicatrici.
– dona un effetto densità nei casi di esiti post-autotrapianto insoddisfacenti nelle zone non perfettamente coperte.
– può essere un ottima alternativa all’autotrapianto per chi non volesse sottoporsi ad un invasivo intervento chirurgico o per chi volesse avere uno scalpo con un effetto rasato.
I risultati sono visibili sin dalla prima seduta; per completare il trattamento solitamente sono necessarie 3 sedute, distanziate di circa 30 giorni l’una dall’altra.
Come riconoscere un’operatore esperto?
Un operatore che può offrire garanzie maggiori per un risultato sempre naturale ed iperrealistico più requisiti possiede più può offrire maggiori garanzie per risultato naturale, sempre al top. Quindi oltre a possedere il semplice requisito base di formazione eseguita presso aziende private ove effettuano corsi individuali/collettivi di tricopigmentazione, dovrebbe essere in possesso di almeno un Diploma di Estetica valido in Unione Europea, inoltre devrebbe essere in possesso di corsi avanzati specifici e possibilmente avere esperienza anche nel campo della dermopigmentazione estetica in genere, poichè la manualità e l’esperienza dell’utilizzo di un dermografo incide sensilbilmente sul risultato finale.
La Tricopigmentazione prevede varie tecniche quali quella della riduzione delle trasparenza in caso di capelli lunghi e diradati, nel caso in cui si volesse “rafforzare” un esito post-autotrapianto FUE/FUT camuffando anche eventuali cicatrici e/o rinfoltire la zona donatrice, o quella di simulare un perfetto effetto rasato parziale o totale in tutte le aree dello scalpo.
Il risultato finale risulta essere soddisfacente solo se eseguita correttamente da operatori esperti nel settore.
La tecnica consiste sostanzialmente nell’aggiungere dei simil-bulbi laddove mancano mediante l’ultilizzo di un tricodermografo.
La Tricopigmentazione può essere eseguita utilizzando pigmenti bioriassorbibili o utilizzando pigmenti permanenti.
* i pigmenti permanenti vanno utilizzati con cautela e solo un operatore esperto saprà consigliarvi se fanno al caso vostro…